Edgardo Andrada

Edgardo Andrada
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 178 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Termine carriera 1982
Carriera
Squadre di club1
1960-1969  Rosario Central184 (-?)
1969-1975  Vasco da Gama124 (-98)
1976  Vitória13 (-18)
1977-1982  Colón (SF)122 (-?)
1982  Renato Cesarini16 (-22)
Nazionale
1961-1969Bandiera dell'Argentina Argentina20 (-29)
Palmarès
 Campeonato Sudamericano
Bronzo Bolivia 1963
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º aprile 2010
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Edgardo Norberto Andrada (Rosario, 21 gennaio 1939 – Mar del Plata, 4 settembre 2019) è stato un calciatore argentino, di ruolo portiere.

Carriera

Club

«Pelé tirò. Sfiorai il pallone, ma non riuscii a pararlo. Con il tempo, le cose cambiarono. Mi abituai al fatto e oggi convivo molto piacevolmente con quel millesimo gol.»

(Edgardo Andrada[1])

Inizialmente tentò la carriera nella pallacanestro; dedicatosi al calcio, dopo aver fallito il provino come portiere per il San Lorenzo si accasò al Rosario Central, squadra della sua città natale,[2] iniziando a giocare da professionista nel 1960,[3] rimanendo con la società fino al 1969.[3] giocando in tutto 283 partite.[4] In quell'anno, infatti, si trasferì al Vasco da Gama, in Brasile, ricoprendo il ruolo di titolare fino al 1975,[5] e venendo riconosciuto come uno dei migliori giocatori del club (nel 2006 è stato nominato secondo miglior portiere della storia del Vasco).[6] Ha legato il suo nome al millesimo gol di Pelé, subìto il 19 novembre 1969 allo stadio Maracanã,[5] su calcio di rigore.[7] Giocando con la società brasiliana vinse il Campeonato Carioca del 1970,[5] la Bola de Prata della rivista Placar come miglior portiere del Primeiro Campeonato Nacional de Clubes,[8] e il campionato 1974.[5] Nel 1976 passò al Vitória, giocando il campionato nazionale, per poi tornare in patria nel 1977, giocando 122 partite per il Colón di Santa Fe[4] fino al 1982,[5] anno in cui dopo sedici partite per il Renato Cesarini si ritirò dalla carriera agonistica.[4]

Nazionale

Giocò per l'Argentina durante il Campeonato Sudamericano de Football di Bolivia 1963.[9]

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Vasco da Gama: 1974
Vasco da Gama: 1970

Individuale

1971

Note

  1. ^ (PT) Danilo Casaletti, O mito do milésimo gol, 26 marzo 2007. URL consultato il 24 marzo 2008.
  2. ^ (PT) Andrada, o goleiro 1000, Papo de Bola, 11 gennaio 2006. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2007).
  3. ^ a b (PT) Andrada (ex-goleiro do Vasco), su terceirotempo.ig.com.br, Milton Neves, 6 giugno 2008. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2009).
  4. ^ a b c (ES) Una eternidad en el arco, Clarín, 5 aprile 2002. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2009).
  5. ^ a b c d e Enciclopédia do Futebol Brasileiro Lance Volume 1, Rio de Janeiro, Aretê Editorial S/A, 2001, p. 26, ISBN 85-88651-01-7.
  6. ^ (ES) Vale doble, che, Olé, 31 dicembre 2006. URL consultato il 1º aprile 2010 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2007).
  7. ^ (ES) Protagonistas inusuales, ESPN Deportes, 17 ottobre 2007. URL consultato il 26 giugno 2008.
  8. ^ Guia 2008 Brasileirão, São Paulo, Editora Abril, 2008, p. 155.
  9. ^ (PT) El Lobo já deixou a sua marca no Ba x Vi, Barradão On Line, 11 gennaio 2006. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2007).

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Collegamenti esterni

  • (PT) Edgardo Andrada, su Futpedia.globo.com, Globo Comunicação e Participações SA (archiviato dall'url originale il 2008-2011).
  • (ENRU) Statistiche su once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.
  • (EN) Edgardo Andrada, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Edgardo Andrada, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Edgardo Andrada, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
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