Auður Ava Ólafsdóttir

Abbozzo
Questa voce sull'argomento scrittori islandesi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Auður Ava Ólafsdóttir con lo scrittore norvegese Erik Fosnes Hansen

Auður Ava Ólafsdóttir (Reykjavík, 1958) è una scrittrice islandese.

È stata insegnante di Storia dell'arte all'Università di Reykjavík e direttrice del Museo dell'Università d'Islanda.

In Italia Einaudi ha pubblicato tutti e sei i suoi libri, nel 2012 Rosa candida, che è stato tradotto in quasi tutti i Paesi europei e negli Stati Uniti, nel 2013 La donna è un'isola, nel 2014 L'eccezione, nel 2016 Il rosso vivo del rabarbaro, nel 2018 Hotel Silence (Premio Letterario Islandese nel 2016[1]) e nel 2019 Miss Islanda (Prix medicis etranger 2019)[2].

Molto apprezzata dai lettori francofoni, Rosa candida è stato finalista al Prix Femina e ha vinto il Prix littéraire des femmes, il Prix Page des Libraires 2010, il Prix des libraires du Québec e il Prix des Amis du Scribe 2011.

L'autrice, come lei stessa ha affermato in una intervista pubblicata su Tuttolibri [3], è legata all'Italia, di cui conosce la lingua: ha infatti vissuto per 6 mesi a Bologna quando aveva 19 anni.

Opere

Romanzi

  • Upphækkuð jörð, 1998
    • Traduzione italiana a cura di Stefano Rosatti: Il rosso vivo del rabarbaro, Einaudi, 2016. ISBN 978-880-622-841-5
  • Rigning í nóvember, 2004
  • Afleggjarinn, 2007
    • Traduzione italiana a cura di Stefano Rosatti: Rosa candida, Einaudi, 2012. ISBN 978-880-621-013-7
  • Undantekningin, 2012
    • Traduzione italiana a cura di Stefano Rosatti: L'eccezione, Einaudi, 2014. ISBN 978-880-621-775-4
  • Ör, 2016
  • Ungfrú Ísland, 2018
    • Traduzione italiana a cura di Stefano Rosatti: Miss Islanda, Einaudi, 2019. ISBN 978-88-06-24230-5
  • Dýralíf, 2020
    • Traduzione italiana a cura di Stefano Rosatti: La vita degli animali, Einaudi, 2021. ISBN 978-88-06-25045-4

Poesie

  • Sálmurinn um glimmer, 2010

Note

  1. ^ (IS) Vincitori e nominati, su fibut.is. URL consultato il 26 maggio 2020.
  2. ^ ansa.it, https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/unlibroalgiorno/2019/11/08/la-scrittrice-olafsdottir-vince-il-prix-medicis-etranger-2019 Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 1º febbraio 2022.
  3. ^ Auður Ava Ólafsdóttir, su lastampa.it, 14 settembre 2019. URL consultato il 1º febbraio 2022.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Auður Ava Ólafsdóttir
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Auður Ava Ólafsdóttir

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 13465595 · ISNI (EN) 0000 0001 1885 7780 · SBN VIAV137473 · LCCN (EN) nb2008018818 · GND (DE) 132271044 · BNE (ES) XX5184687 (data) · BNF (FR) cb162761773 (data) · J9U (ENHE) 987007412204905171 · CONOR.SI (SL) 227962979
  Portale Biografie
  Portale Letteratura